MARCO LUCCHINELLI
Con nostre parole noi del Gruppo Mucchioselvaggio
stralciando notizie interviste,cercheremo di raccontarvi in modo conciso la
carriera di un grande pilota italiano genio e sregolatezza Marco Lucchinelli
“Cavallo pazzo”che ha lasciato un impronta indelebile nel motociclismo
sportivo italiano degli anni 70-80.
Marco Nacque a Ceparana frazione del
comune di Bolano in provincia di
Gallina lo fece poi correre nel campionato Italiano velocità nelle
classi 250 e 350 , fu così che nel
1976 gli fu affidata una Suzuki 500 RG all’ epoca regina delle piste esordendo
nel circuito di Le Mans assieme ai grandi famosi piloti il timore di Marco era
tanto ma dopo pochi giri prese confidenza con la propria moto facendo segnare
Fu terzo in gara, col giro più veloce, poi secondo al Salzburgring
sembrava lanciatissimo; poi pero’una serie di infortuni e di rotture,
che gli diedero tregua soltanto per il secondo posto nell'ultima corsa al
Nurburgring fu però quarto in campionato e primo dei privati.
Lucchinelli era un bravo pilota ma
allora non esistevano manager personali che ti consigliassero la scelta giusta
per questo motivo invece di restare nel team Gallina, che stava per diventare la
celebre squadra Nava-Olio Fiat, cedette alle lusinghe di un avventuriero che
lanciava il nuovo Life Helmets Racing Team fu una scelta sbagliata ,con moto
scarse e pochi soldi (il titolare della Life addirittura si sarebbe suicidato),
Marco buttò via la stagione '77, e poi anche quella successiva da privato
1978-79 pochi, alla vigilia della stagione 1980, credevano ancora in Lucchinelli:
le sue capacità e talento erano messe in discussione per il suo stile di vita
un po’ al di sopra delle righe capelli
lunghi e l'orecchino erano mal visti.
Finalmente però il team Ferrari-Gallina
diede a Marco una opportunità importante gareggiare
questa volta con le Suzuki 500 ufficiali e nel campionato mondiale 1980
si posizionò 3° nella classifica finale facendosi distinguere per maturazione
agonistica.
Con cinque
successi su undici gare, sette pole e cinque giri veloci, Lucchinelli conquistò
nel 1981 di forza il campionato mondiale 500 davanti a Mamola e Roberts, erano
sei anni che un pilota italiano non riusciva a vincere un campionato
mondiale,questo fu il periodo migliore per lui andò addirittura a cantare al
Festival di Sanremo.
Marco fu il primo che sperimentò sulle ginocchia della
tuta da gara gli slider battezzati "istrice", con gli aculei di gomma
il suo carisma incantò anche
abbandonò con qualche polemica il team Gallina accettando l'offerta della Honda
che forse non era tecnicamente ancora pronta per una moto vincente cosi’ nel
1982 dovette cedere ad Uncini
il titolo proprio con le Suzuki lasciate libere dallo spezzino.
L’ Honda l’anno successivo migliorò e sviluppò
tantissimo telaio motore e prestazioni ma purtroppo come succede nelle gare
arrivò Freddie Spencer pronto a correre con la sua stessa moto, e questa fu la
variabile inaspettata che nessuno prevedeva. Contribuì una brutta caduta del
Salzburgring, 2 maggio
Ne uscì quasi illeso, ma molto scosso.
A fine '83, con Freddie Spencer campione del mondo Marco
decise di ritirarsi dal mondiale 500
Si dedicò poi a gare minori sulle Ducati bicilindriche
mille, ancora qualche vittoria, e infine due successi nell'albo d'oro della
Superbike istituita nel 1988. E' stato per anni il team manager delle rosse, ha
continuato a correre nelle formule minori Grazie Grande Luky per quello che
hai donato allo sport motociclistico sportivo italiano.
Oggi
Ritiratosi definitivamente dalle competizioni, continua a frequentare il mondo
del motociclismo in qualità di commentatore televisivo dei Gran premi,nel 2007
è diventato uno degli ospiti fissi del programma Fuorigiri su italia1 , in onda
dopo le gare della MotoGp in oltre in tante altre trasmissioni come opinionista
tipo Griglia di Partenza su Tele Nova.
Ora Lucchinelli continua con le due ruote insegnando come guidare in
pista, nella figura di istruttore in scuole di pilotaggio.
P.S.:
Luchinelli non e’ solo un grande campione sportivo ma
anche un Mototurista
nei momenti liberi ama cavalcare la propria moto su e giu’ per le
strade italiane che mito
Grande Marco !!!!!!!
Noi del Motogruppo Mucchioselvaggio speriamo in questa
paginetta di avere fatto cosa
gradita a tutti gli appassionati e tifosi lasciando un sunto storico del nostro
grande Campione
Foto cliccabili